Qui la fame rappresenta un grave problema ed è onnipresente. Oggi, oltre al mutamento climatico, una delle maggiori sfide per gli Adivasi nel raggiungere la sicurezza alimentare è la diffusa discriminazione nei loro confronti. Già i loro antenati dipendevano dai latifondisti della casta superiore. Come lavoratori a giornata, oggi continuano a essere pagati miseramente. Per far fronte a necessità di base e alle emergenze devono indebitarsi, spesso presso i proprietari terrieri medesimi e con tassi di interesse esorbitanti, rimanendo intrappolati nella schiavitù per debiti.


India – Adivasi e Dalit difendono il diritto al cibo
India – Adivasi e Dalit difendono il diritto al cibo
Azione Quaresimale sostiene la sua organizzazione partner locale nel percorso formativo che libera gli Adivasi e i Dalit dalla schiavitù per debiti.
«Gli Adivasi possono rivendicare i loro dirit ti presso le autorità locali solo se si met tono insieme».Padre Kujur, responsabile del progetto di Azione Quaresimale nella diocesi Jashpur.
L’organizzazione partner sostiene gli Adivasi in circa 240 località nell’organizzarsi collettivamente e nella costituzione di scorte attraverso fondi comunitari di riso alimentare o da semina. Ciò consente loro di aiutarsi a vicenda con i prestiti in tempi di carenze ed emergenze senza cadere nelle grinfie degli usurai, rafforzando pure la coesione sociale.
La collaborazione con il personale delle autorità locali in materia di scienze agrarie apre nuove porte, ad esempio attraverso l’accesso a sementi selezionate per resistere al clima che cambia. Un grande passo verso un’alimentazione sicura tutto l’anno.

Le condizioni di vita degli Adivasi e dei Dalit che partecipano al progetto sono notevolmente migliorate. Ripristinando la tradizione culturale e religiosa, compiono un primo passo fondamentale per liberarsi dalla fame e dall’oppressione. Perché l’identità ritrovata conferisce alle persone anche l’autostima che le rende capaci di rivendicare insieme i propri diritti.
Fai un dono ora - Azione Quaresilmale
Il tuo contributo aiuta Adivasi e Dalit a ottenere il dovuto riconoscimento e avere quindi un futuro autodeterminato.
Grazie mille!