La malnutrizione è prevenibile! Ad esempio, con la pappa di baobab.

«La nostra soluzione alla malnutrizione è la pappa per neonati in polvere. La ricetta è tradizionale e per prepararla usiamo prodotti locali come miglio, burro di arachidi e polpa di baobab».

Successo nella produzione di pappe per neonati in Senegal

Gli effetti della fame e della malnutrizione, soprattutto per i bambini, sono spesso gravi e irreversibili, possono portare a un indebolimento del sistema immunitario e a una maggiore suscettibilità alle infezioni. Nel peggiore dei casi, malattie innocue hanno esito letale. Ecco perché le nostre organizzazioni partner formano le mamme a preparare loro stesse le pappe per neonati, un’alternativa economica ai prodotti in commercio che contengono anche additivi e conservanti malsani.

Riconoscere lo stato di malnutrizione

A Sessène, nell’ovest del Senegal, le madri si danno appuntamento regolarmente sotto l’arbre du palaver, luogo di incontro tradizionale portando con sé figlie e figli. Per le animatrici delle ong locali questa è l’occasione di verificare il livello di sviluppo, misurando la circonferenza della parte superiore del braccio con un apposito metro. Con un sistema a semaforo si classifica il rischio di denutrizione o malnutrizione: verde se lo stato nutrizionale è normale e non c’è bisogno di agire. Giallo e arancione significano che è necessario somministrare un alimento ricco di calorie e vitamine. Se la valutazione risulta “rossa”, significa che il bambino o la bambina vanno immediatamente presi a carico dal punto di vista medico.

La situazione migliora grazie al baobab

Questi controlli regolari sono importanti perché la fame è un fenomeno diffuso nelle zone rurali del Senegal. In particolare, è carente la dieta dei più piccoli, perché i genitori raramente possono permettersi le pappe vendute in farmacia e nei supermercati. Da questa constatazione è nata l’idea di una polvere fatta in casa, un’alternativa sana ed economica che apporta tutti i nutrienti necessari a uno sviluppo armonico e completo. Alle donne è proposta una formazione da parte di animatrici appositamente formate, a iniziare dalle conoscenze basilari dell’alimentazione nelle diverse fasce di età. Le ricette sono semplici, gli ingredienti locali e comuni alla cultura della regione di Sessène.

Oltre al mais e al miglio, si utilizza il frutto dell’albero del baobab, chiamato “albero della vita”, che ha anche un grande valore nella spiritualità africana. Inoltre, le donne diventano ambasciatrici e trasmettono ciò che hanno imparato nella loro cerchia sociale. Ogni donna prepara anche una riserva di polvere per i periodi di scarsità. Così, ad ogni controllo, il responso sarà di colore verde, sinonimo di un buon sviluppo fisico e mentale: la promessa di un futuro luminoso.