In questa regione arida del Senegal settentrionale, la siccità è in aumento a causa del mutamento climatico e i raccolti sono sempre più scarsi. Allevatori di bestiame per tradizione, gli uomini si spostano con le loro mandrie in cerca di cibo, lasciando le loro famiglie per mesi e mesi. Le donne sono abbandonate a sé stesse, spesso con troppo poco cibo e acqua per figli e anziani.

«La calebasse è il nostro recipiente più prezioso. Ci mettiamo tutto: acqua, cibo e responsabilità reciproca».

Le donne di Fouta sanno come aiutarsi… con creatività. Quello dei gruppi di risparmio solidale è un modello di successo e si sta diffondendo: oggi riuniscono più di 50’000 famiglie che si concedono reciprocamente prestiti permettendo di evitare di contrarre debiti con gli strozzini. Gestiscono orti e granai comunitari così da non dover più fare riserve individuali di miglio per periodi di carenza e crisi; organizzano acquisti di gruppo rendendosi indipendenti dall’aumento dei prezzi.

Nel programma di Azione Quaresimale in Senegal, le persone si aiutano tra di loro. Hanno riscoperto uno strumento tradizionale e culturalmente adattato per sfuggire al debito e garantire la sicurezza sociale, anche in tempi di crisi e nonostante il mutamento climatico. Agire per la comunità, assumendosi attivamente la responsabilità, insieme e in modo solidale: questo è l’atteggiamento di cui il mondo ha bisogno! Ci aiuti?